martedì 11 giugno 2013

martedì 6 marzo 2012

Delirando

Il tranquillo dopo pranzo di un pomeriggio autunnale e malinconico di marzo.
Il vociferare dei bambini che escono da scuola, il rumore ripetitivo e rassicurante della pioggia che batte sui vetri.

Mi sono data delle scadenze rispetto ai buoni propositi di fine anno e alla mia personale tabella di marcia.
Entro un mese dovrò poter cantare "Anna e Marco" senza piangere (e ora che Dalla se ne è andato, sarà ancora più arduo - e poi...dov'è la strada per le stelle?). 
Entro un anno anche casa sarà in ordine, avrò finito le pulizie e sarà ora di traslocare.

Ho messo ad asciugare panni sotto la pioggia, ho osservato il susseguirsi ordinato delle gocce sul filo. Ingrandiscono quello che hanno intrappolato dentro. E dentro c'è il mondo, ci sono io, c'è una città che osservo poco in orari come questi.

E mentre è umido ovunque, io vorrei prendere il sole sul tetto di una casa. Fotografare di luce quello che mi circonda.
Sbucciare un'arancia con le mani, sentire il suo profumo sulla punta delle dita, cambiare forma e sudare amore in tutte le direzioni.







venerdì 2 marzo 2012

Good time for a change

Vivere tutta la giornata nei primi secondi di "Please, please, please" degli Smith.
Un'altra primavera che inizia, l'aria buona che riempie i polmoni, lo stesso desiderio di ogni anno di essere accarezzata da un raggio di sole. Sentire il calore sulla pelle e sul cuore.
Non voglio farmi appesantire dalle cose, dal tempo, dal vento. Inaridisce.
E se perdo un po' di me per strada, sarà polline.
E mi farà fiorire altrove.



giovedì 1 marzo 2012

Again

Una vita fa iniziavo così:


I must admit
I couldn't stand the temptation to have a blog of my own...

Incomincia una nuova avventura.